Tutto il mio folle amore

Gabriele Salvatores torna alle origini, al road movie, con un dramma liberamente tratto da un romanzo di Fulvio Ervas. A Trieste abita Vincent (Giulio Pranno), sedicenne affetto fa un grave disturbo della personalità. Gestire una situazione simile non è mai stato facile per sua madre Elena (Valeria Golino) che può però contare sull'aiuto del suo nuovo compagno, Mario (Diego Abatantuono). Quest'ultimo ha infatti adottato legalmente il ragazzo e gli vuole bene come a un figlio naturale. Poi una sera come tante ecco ripresentarsi Willi (Claudio Santamaria), padre naturale di Vincent, a suo tempo defilatosi una volta appreso della gravidanza. L'uomo, ora attivo come cantante per matrimoni e balere, vuole conoscere quel figlio mai visto e scopre così che non è come lo immaginava. Quando Vincent decide di infilarsi nel furgone di Willi per seguirlo in una tourné nei Balcani, inizierà un'avventura che porterà i due a scoprirsi reciprocamente e creare un legame autentico.